
Iconografia Bizantina
Un Viaggio di Fede e Arte
L’iconografia bizantina è una forma d’arte sacra profondamente radicata nella tradizione cristiano-ortodossa orientale. Più che una semplice arte religiosa, le icone sono considerate finestre sul divino, ponti tra il mondo terreno e quello celeste. Ogni icona è una preghiera in forma di colore, un’espressione visiva della fede, e un mezzo per entrare in comunione con il regno spirituale. Lo scopo dell’iconografia bizantina non è puramente estetico, ma profondamente teologico: trasmettere la presenza del sacro e ispirare devozione, contemplazione e rispetto.
L’essenza dell’iconografia bizantina risiede nella sua rigorosa adesione alla tradizione, al simbolismo e alla disciplina spirituale. Le icone sono realizzate secondo tecniche e linee guida tramandate nei secoli, per garantire la fedeltà alle verità teologiche che rappresentano. L’uso dell’oro, dei colori simbolici e di specifiche composizioni contribuisce alla capacità dell’icona di comunicare il mistero divino. A differenza dell’arte secolare, che spesso riflette l’individualità dell’artista, l’iconografia è un atto umile di servizio, in cui l’iconografo diventa un tramite per la trasmissione delle verità sacre.
Sebbene Aleksandar Tesanovic non abbia ricevuto inizialmente una formazione formale da iconografo, si è dedicato con passione allo studio e alla pratica di quest’antica arte. Artista autodidatta con profondo amore per l’iconografia bizantina, Aleksandar ha iniziato il suo cammino nell’arte sacra come esplorazione personale di fede e creatività. Il suo impegno lo ha portato a seguire studi formali in arte, culminati con una laurea in Studio Art presso l’Arizona State University.
Durante il suo percorso universitario, Aleksandar ha avuto l’opportunità di collaborare con il professor Anthony Pesler, artista e studioso che lo ha introdotto alla ricca tradizione dell’iconografia. Sotto la guida del professore, ha approfondito le conoscenze tecniche dell’arte iconografica, abbracciando il profondo legame storico della disciplina.
L’approccio di Aleksandar all’iconografia unisce le tecniche tradizionali alla pittura ad olio—un metodo generalmente non associato all’iconografia bizantina. Pur rispettando profondamente le tecniche secolari dell’arte sacra, egli integra nella sua opera la pittura ad olio, ampliando così le possibilità espressive pur restando fedele allo spirito dell’iconografia.
















